CAMPAGNOLO, NOVITA' PER IL 2015

In qualità di Pro-Shop Campagnolo abbiamo partecipato al seminario tecnico, svoltosi il 13 Ottobre nei pressi di Cattolica, dove i tecnici dell'azienda vicentina hanno illustrato le principali novità per il 2015. Per quanto riguarda i gruppi meccanici di alta gamma, ovvero Super Record, Record e Chorus, si è lavorato soprattutto per migliorare la deragliata con l'introduzione di un nuovo deragliatore, di una nuova guarnitura e di comandi cambio ultra-shift dedicati. La guarnitura, a 4 ralle asimmetriche, risulta essere più rigida e lo spider è unico per tutte le configurazioni rapporti previste 50/34 - 52/36 - 53/39. Sono state poi apportati anche modifiche agli ingranaggi, in particolar modo ai piolini. I comandi mantengono lo stesso aspetto esterno mentre è cambiato il sistema di bussole interno per renderli compatibili con il nuovo deragliatore, il cui funzionamento dovrebbe ridurre notevolmente il rischio, molto fastidioso, di caduta della catena tra la corona piccola ed il telaio. Campagnolo è riuscito così ad ottenere una maggiore fluidità nella deragliata, valutata secondo un apposito test, al 97%.

Grosse novità anche per quanto riguarda le ruote con le nuove Bora a tubolare, le nuove Bora a copertoncino e le nuove Shamal Mille. Quest'ultime, grazie ad un trattamento anodico specifico, presentano una pista frenante di colore nero dal look dark molto accattivante e necessitano di appositi pattini. I mozzi anteriori delle tre ruote sono stati alleggeriti, in quanto ne sono state leggermente diminuite le dimensioni.
Nei gruppi elettronici il Chorus EPS va a sostituire il precedente Athena EPS e viene introdotta la nuova Power Unit (diciamo la batteria) da montare all'interno del reggisella. Per maggiori dettagli e info,  visitare il sito della Campagnolo
Anche se è stato giustamente eliminato il Centaur, penso che l'offerta dei gruppi sia forse ancora troppo articolata, riferendomi in particolar modo al Record che personalmente considero molto simile al Super Record e quindi quasi un doppione. Ritengo infatti che in questo difficile momento economico occorra essere più competitivi, nella qualità ma anche nel prezzo, con le case concorrenti straniere, quali ad esempio Shimano.
Da sottolineare comunque, come sempre, l'eleganza e il design dei prodotti Campagnolo, un'azienda che ancora riesce a tenere alto il nome dell'Italia in tutto il mondo.